I laureati in Giurisprudenza possono, previo colloquio preliminare con il titolare dello studio e un suo collega, svolgere la pratica forense presso lo studio sotto la guida di uno o più tutors per un periodo di sei mesi, rinnovabile.
Nel corso della pratica sarà curata la formazione sia giudiziale sia stragiudiziale, onde consentire l’apprendimento di ogni aspetto inerente alla vita professionale.
Superati gli esami di abilitazione, gli avvocati possono continuare a collaborare con lo studio.
Non si accettano, salvo casi eccezionali, collaborazioni da parte di professionisti che non abbiamo anche svolto tutta la pratica forense presso lo studio.